domenica 6 novembre 2011

SIGNORA MESCHINITA', SIGNORINA TRANSFOBIA

Gli Animals Freedom Parma se la sono vista brutta, l'hanno proprio scampata bella.
Dopo aver scritto un commento al precedente post in questo blog, dove annunciavano la loro presenza al presidio CAB del 5 novembre, sono stati prontamente avvisati che avrebbero corso il rischio di stare fuori dal circo con quel rifiuto umano di Barbara X.
Sere, anarchica a parole, apolitica di fatto, di estrema destra nel quotidiano, dopo aver letto quel commento, li ha subito avvertiti del grave errore che stavano per compiere e che il presidio figo (naturalmente quello degli Antispecisti Libertari) era venerdì 4.
A questo punto gli Animals Freedom Parma, rabbrividendo, hanno subito fatto un passo indietro e, dopo poche ore, hanno scritto questa breve mail alla posta del CAB:
"ciao contrariamente a quanto scritto sul blog purtroppo sabato non ci saremo .... sorry
G."
E sono venuti
a Brescia, al presidio figo, venerdì 4.
Morale: noi sabato eravamo in numero sufficiente, ma anche se fossi stata da sola, gente così non l'avrei voluta.
Gente che, oltre ai contatti mail, avrò incrociato di sfuggita un paio di volte in passato e che si fida ciecamente di chi gli dice di isolarmi, non degnandosi di chiedere a me alcuna spiegazione.

Vergognoso.
Prosegue dunque senza sosta e a gonfie vele il programma di emarginazione inaugurato agli inizi di quest'anno nei confronti di chi ha portato a Brescia la protesta antispecista con cadenza settimanale e modalità differenti rispetto alle grosse associazioni riconosciute, nei confronti cioè di Barbara X, il cui carattere di merda (che oggi è divenuto il motivo principale della sua esclusione) altro non è che la sua volontà di far notare queste come altre ignobili bassezze.
Ma tranquilli: Barbara X, che oggi sta sui coglioni a tutti perché ha il coraggio di denunciare certe ignobili bassezze, si fa da parte.
Più di un anno fa volevo fortemente che ci fossero certe iniziative: ora che ci sono, io non servo più e tutti cercano di cancellare il disonore derivato dal fatto che certe iniziative hanno preso il via a Brescia grazie a me, un anno fa, quando Sere era forse vegetariana e nemmeno sapeva cosa fossero l'antispecismo e la liberazione animale.
Che fatica facevo allora a chiamare gente ai presidi: tutta gente che adesso ha tirato un bel sospiro di sollievo per la mia esclusione e accorre entusiasta ai presidi degli Antispecisti Libertari.
E pensare che molta di questa gente ha spesso scritto nei suoi comunicati: "Noi difendiamo gli animali, ma ci battiamo anche contro il razzismo, l'omofobia, la transfobia..."
Ora che la transfobia ce l'hanno attaccata al naso, non se ne accorgono nemmeno.

Mi raccomando: fra poco, neanche mezza lacrima.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Barbara, ti va di contattarmi via mail?
topelfa@live.it

Sandra Parolari

Elisa ha detto...

Senza offesa Barbara... mi sà che ti sei fatta un film tutto tuo. Non sò cosa sia successo tra te e gli altri ragazzi, ne voglio entrare nei particolari. Se riuscite risolvetela almeno per mettere insieme le forze è meglio per le creature che diciamo di amare. Noi umani siamo sempre la peggior specie che ci sia.
Noi di Animals Freddom abbiamo letto che i due gruppi antispecisti di brescia collaboravano (in entrambi i presidi) così abbiamo scelto di esserci quando potevamo... Parma non è proprio a 5 minuti da Brescia. Davvero io (ma posso parlare anche a nome degli altri credo) non ho niente contro di te anche perchè non ti conosco.

Anonimo ha detto...

Il film non me lo sono fatto io ed è un film dell'orrore. Sono stata isolata per il mio modo di essere donna. Quanto a voi, consapevoli o meno, i fatti descritti nel post parlano chiaro: siete stati messi sull'avviso che quello del 5 (quello a cui inizialmente volevate partecipare) era il presidio sbagliato. Infatti mi avete pure spedito una mail di disdetta. Inutile arrampicarsi sugli specchi, i fatti parlano chiaro. Barbara.

Elisa ha detto...

NO, NON MI ASCOLTI.
Noi pensavamo che a entrambi i presidi partecipassero entrambi i gruppi (visto che lo scopo finale dovreste averlo in comune), poi abbiamo deciso di partecipare quando avevamo tempo.
Mi dispiace se ti sei sentita offesa in qualche modo, ma il tutto è stato fatto in buona fede.
Con questo concludo davvero perchè non credo di dovermi giustificare per aver partecipato a un presidio invece che ad un altro, volevo solo spiegarti come è andata vista come la vedevo io. Pensa un pò come credi opportuno, a me importa combattere per la liberazione animale e tutti quelli che la pensano così a mio avviso sono persone "fighe".